Aggiornamento per il corpo docenti della Scuola “Il segreto dell’Infanzia”
La Scuola ha iniziato le sue attività in preparazione dell’accoglienza dei bambini nel mese di settembre. Siamo stati accompagnati dalla maestra Costanza Buttafava e il 2 settembre a scuola si è tenuta una lezione dedicata al libro “Il segreto dell’infanzia” di M.Montessori. A seguire tutti gli insegnanti hanno partecipato ad un laboratorio di Cut up a cura di Chiara Bonazzoli. Queste sono le opere realizzate dai maestri.
“L’infanzia costituisce l’elemento più importante della vita dell’adulto: l’elemento costruttore. Il bene o il male dell’uomo nell’età matura è strettamente legato alla vita infantile da cui ebbe origine. Sull’infanzia ricadranno tutti i nostri errori e su di essa si ripercuoteranno in modo indelebile. Noi morremo, ma i nostri figli soffriranno le conseguenze del male che avrà deformato il loro spirito per sempre. Il ciclo è continuo, né può essere interrotto. Toccare il bambino vuol dire toccare il punto più sensibile di un tutto, che ha le radici nel più remoto passato e si dirige verso l’infinito del futuro. Toccare il bambino vuol dire toccare il punto più delicato e vitale, dove tutto si può decidere e rinnovare, dove tutto ridonda di vita, in cui si trovano chiusi i segreti dell’anima, perché ivi si elabora l’educazione dell’uomo. Lavorare coscientemente per l’infanzia e perseguire fino in fondo questo lavoro con l’intenzione prodigiosa di salvarla, vorrebbe dire conquistare il segreto dell’umanità, come già sono stati conquistati tanti segreti della natura esteriore. La questione sociale dell’infanzia è come una piccola pianta, spuntata appena dal terreno e che ci attrae per la sua freschezza. È molto comodo per l’adulto dire: «Il bambino non si deve muovere, non deve toccare i nostri oggetti, non deve parlare né gridare», deve stare molto sdraiato, mangiare e dormire, ovvero deve andare fuori di casa, comunque con persone senza amore ed estranee alla famiglia. Quel cuore pieno d’amore sarà trafitto dall’incomprensione del mondo come da una spada, e amaro gli sembrerà quel che la cultura gli offre per spegnere la sua sete. “
da “Il segreto dell’infanzia” di Maria Montessori